Liposcultura arti inferiori

Cosce grosse e liposcultura, ginocchia grosse, caviglia grossa, polpaccio grosso, glutei grossi

Nei giovani la coscia ha un contorno armonioso e la pelle è elastica e sottile. Con l’invecchiamento compaiono due diversi tipi di inestetismo: quello dovuto alla flaccidità della pelle e quello secondario ad accumulo di grasso sottocutaneo, le alterazioni più frequenti sono però miste. Oltre all’invecchiamento, esistono altri fattori quali le variazioni frequenti di peso, l’esposizione prolungata al sole e i mutamenti ormonali nelle donne. Il rimedio è solamente chirurgico ma è fondamentale una diagnosi corretta poiché anche da questa dipenderà il successo dell’intervento.

Cosce grosse liposcultura

  • Intervento e decorso: L’intervento di liposcultura delle cosce è indicato quando la pelle è distesa da grasso, ma conserva la propria elasticità. Il risultato dell’intervento dipende dal distretto corporeosu cui si interviene, dalla tecnica impiegata e dalla quantità e qualità di grasso asportato.
  • Distretto interno: è una parte piuttosto delicata da operare a causa della presenza di complesse strutture vascolari e nervose; sia il tempo di recupero sia la guarigione sono piuttosto lunghi.
  • Distretto esterno: è meno delicato e il tempo di guarigione è proporzionale alla quantità di grasso asportato. Quando s’interviene su cuscinetti voluminosi, è preferibile non rimuovere tutto il grasso in una sola seduta ma lasciarne una quota che sarà asportata in un secondo tempo quando la pelle si sarà ben retratta.
  • Distretto anteriore: apparentemente sembra una zona facile da operare per l’assenza di strutture vascolari importanti tuttavia, se l’indicazione non è posta correttamente e la tecnica è eseguita in maniera imprecisa, le possibilità di causare danni estetici difficilmente riparabili sono elevate.
  • Distretto posteriore: il grasso è compatto è piuttosto duro, la perdita ematica scarsa e il risultato finale buono, con un recupero pressoché immediato.

In tutti i casi è necessario indossare una guaina contenitiva tipo fuseaux per non meno di due, tre settimane o anche oltre.

Cosce grosse liposcultura possibili complicanze e consigli pratici

Possibili complicanze: 

Deficit della sensibilità dell’arto inferiore: è una situazione transitoria che rientra nel giro di qualche settimana. Ematomi: le ecchimosi che colorano la pelle di blu si riassorbono da soli dopo qualche settimana così come i piccoli ematomi. Eventuali ematomi estesi sono da evacuare clinicamente. Infiammazione della piccola ferita: è un’evenienza piuttosto rara e di poco conto che riguarda un’area di appena 5 mm. La cicatrice che ne consegue è minuscola e facilmente correggibile.

Cellulite: è l’infiammazione delle cellule grasse che può subentrare dopo qualche giorno e interessare piccole aree o tutte le parti operate. La cute appare calda, arrossata e dolente. Si deve subito intervenire con terapia antibiotica e riposo. Asimmetria e/o presenza di avvallamenti: in questi casi si può intervenire con dei ritocchi non prima che siano trascorsi 12 mesi dall’intervento principale.

Consigli pratici:

  • Munirsi della terapia prescritta dal medico prima di operarsi.
  • Il giorno dell’intervento portare gli esami prescritti e la guaina contenitiva
  • Programmare il rientro a casa con un accompagnatore.
  • Dopo l’intervento assumere correttamente la terapia prescritta dal medico.
  • Mantenere la guaina contenitiva e rimuoverla solo dopo aver consultato il medico.
  • Il primo giorno è preferibile restare a casa.
  • Tenere le gambe sollevate il più possibile anche da sedute.
  • A letto mantenere le gambe più in alto rispetto al torace.
  • Evitare di stare fermi in piedi: è preferibile deambulare piuttosto che restare in piedi.

Normalmente la fase post operatoria è indolore ma è normale avvertire una sensazione di indolenzimento simile alla stanchezza muscolare dopo un’intensa attività sportiva. L’intervento descritto non é traumatico ma non segnare in agenda appuntamenti importanti per qualche giorno è una saggia precauzione ed anche una coccola.

Per saperne di più consulta le informazioni importanti per l’intervento

Quali parti del ginocchio sono compromesse dalla cellulite? La faccia interna, quella anteriore (sovrarotulea-rotulea-sottorotulea) o quella esterna?. Sappiate che ognuna di queste zone potrà essere corretta con la liposcultura. Il tempo operatorio e la guarigione dipendono sempre dal numero di sedi che saranno operate, oltre che dalla qualità e quantità di cellulite asportata. In questi casi, per operare è sufficiente un solo buchino, indipendentemente se sono interessati tre o un solo distretto. Le ecchimosi sulla faccia interna sono più evidenti a causa sempre delle strutture venosesottostanti. Dopo l’intervento dovrete portare una ginocchiera o una guaina per due o tre settimane.

Consigli pratici
Prima di recarsi in clinica è utile preparare per tempo un piccolo bagaglio. Due parole sulla mobilità, possibilità di guidare, lavorare, prendere il sole, fare sport ecc..
Per saperne di più consulta le informazioni importanti prima di operarsi

 La pelle delle gambe, a differenza delle cosce e delle braccia, non subisce l’insulto dell’età e riesce a conservare una buona tonicità anche con l’avanzare degli anni. La silhouette della gamba viene però molto spesso alterata da accumuli di cellulite che possono comparire anche in giovane età. In questi la tecnica che viene impiegata per risolvere questo problema e’ quella della liposcultura su tutta la gamba, oppure su singoli distretti: polpacci e/o caviglie. Quando invece i polpacci presentano il problema inverso (sono sottili), si ricorre ad una tecnica d’aumento

Gambe grosse come ridurle

Intervento e decorso: L’intervento di liposcultura può essere limitato ai polpacci, alle caviglie, oppure può interessare tutta la gamba. Nel dominio della liposcultura è l’intervento più difficile sia tecnicamente, sia per la ricca distribuzione di vasi e nervi presenti sulla gamba.
Sono sufficienti due “buchini” per scolpire la gamba (dal ginocchio alla caviglia). Questo intervento, oltre a dare un evidente risultato estetico, offre dei vantaggi di tipo funzionali: il sangue venoso e la linfa, liberati dai pannicoli di cellulite che li comprimevano, defluiscono con più facilità verso l’alto, eliminando i disturbi di cui soffrono le persone con questo tipo di problema. Dopo l’intervento ci si sente con le gambe più leggere e scompaiono i gonfiori alle caviglie. Questo intervento richiede dei tempi di guarigione un po più lunghi rispetto ad altri interventi di liposcultura, però le vostre gambe sono presentabili già dopo sette giorni, mentre il risultato perfetto lo vedrete dopo un anno e oltre. Alla fine dell’operazione sarete dimessi con dei gambaletti e potrete subito camminare.

Possibili complicanze:

  • Deficit della sensibilità dell’arto inferiore: è una situazione transitoria che si risolve nel giro di qualche settimana. Ecchimosi e piccoli ematomi, si riassorbono da soli dopo qualche settimana. Mentre la comparsa di eventuali ematomi più importanti, vengono evacuati con aspirazione.
  • Infiammazione della piccola ferita: rappresenta un’evenienza rara e di poco conto che riguarda un’area di appena 5 cm e la cicatrice che ne consegue é minuscola e facilmente correggibile.
  • Cellulite: molta rara ma se compare causa infiammazione del tessuto adiposo e può interessare piccole aree o tutta la gamba. In questi casi é importante intervenire tempestivamente con antibiotici.
  • Presenza di avvallamenti e/o asimmetrie delle gambe: in questi casi si deve intervenire con dei ritocchi non prima che siano trascorsi 6/12 mesi dall’intervento, aseconda dei casi.
  • Irregolarita’ della superfce cutanea: comparsa di solchi e avvallamenti (necessari dei ritocchi.

Consigli pratici:

  • Munirsi della terapia prescritta dal medico prima dell’intervento.
  • il giorno dell’operazione portare esami prescritti e gambaletti.
  • Programmare il rientro a casa con un accompagnatore.
  • Dopo l’intervento assumere correttamente la terapia medica.
  • Non rimuoverl i gambaletti prima di aver consultato il medico.
  • E’ preferibile deambulare pittosto che restare fermi in piedi. Quando siete seduti mantenere le gambe sollevate.
  • Quando siete a letto mettete un cuscino sotte le gambe.

Caviglia grossa come ridurla

In breve: La tecnica è simile alla liposcultura delle gambe. I polpacci e le ginocchia non sono interessati dall’intervento e vengono scolpite unicamente le caviglie. In alcuni casi la cellulite si localizza sulla faccia posteriore, altre volte su quell’anteriore, mentre spesso interessa la caviglia nella sua totalità, in maniera circolare. I piccoli forellini, in questo caso si possono eseguire anche dove finisce la caviglia, in basso (dietro o anteriormente ai malleoli interni ed esterni).

Polpaccio grosso come ridurlo

In breve: Liposcultura dei polpacci. La tecnica è sovrapponibile alla liposcultura delle gambe e in questo caso ci si limiterà a scolpire solo i polpacci:

Un sedere di giuste dimensioni, armonico, tonico e sollevato, rappresenta il sogno di quasi tutte le donne, giovani e non. Le teniche attuali che permettono di ridare queste carattestiche, non sempre si dimostrano efficaci. In alcuni casi e’ preferibile rassegnarsi piuttosto che ricorrere a rimedi poco sicuri. vediamo i breve quali sono i problemi e rimedi di questo distretto corporeo.

Glutei ridurre

In breve: Se l’aumento è dovuto ad un eccesso di grasso, si ricorre alla tecnica della liposcultura.

Quando la causa risiede nell’aumento della massa muscolare dei glutei (ipertrofia della muscolatura), è preferibile rassegnarsi ad avere un grosso sedere, piuttosto che cercari rimedi medici o chirurgici inutili e pericolosi. L’aumento dei glutei non si presenta quasi mai isolato, ma spesso associato all’accumulo di cellulite sulle cosce e/o altri distretti corporei. Inoltre la cellulite può localizzarsi sui glutei esterni, su quelli interni, sulle pieghe glute, oppure può interessare i glutei nella loro interezza. L’intervento si esegue in anestesia locale senza ricovero e sono sufficienti due piccoli buchini praticati sulla piega per scolpire i glutei. Il grasso è piuttosto compatto e la zona poco sensibile.

Per modellare o ricreare la piega glutea si usa una tecnica e una cannula specifica. State tranquilli, in quanto si tratta di un intervento ben sopportato e che non comporta limitazioni occupazionali: potete sedervi e viaggiare in automobile senza alcun problema e dolore. La guarigione è rapida e gli ematomi meno di quanto si potrebbe pensare

‘MINILIPOSCULTURA’ l’intervento più richiesto al mondo

Sempre più medici e chirurghi scelgono la Miniliposcultura versus le sostanze lipolitiche
Giuseppe Bruno
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