Interventi Combinati
È ben risaputo dalla letteratura mondiale che tutti gli interventi combinati, sono gravati da una maggiore percentuale di complicanze rispetto agli interventi eseguiti singolarmente.È ben risaputo dalla letteratura mondiale che tutti gli interventi combinati, sono gravati da una maggiore percentuale di complicanze rispetto agli interventi eseguiti singolarmente. La precisa programmazione dell’intervento, mi ha permesso di ridurre le complicanze post-operatorie che normalmente comportano queste operazioni.
In particolare, l’intervento di addominoplastica soprattutto quando è associato alla liposcultura e alla riduzione del seno, è considerato in assoluto l’intervento con il maggior numero di complicanze.
Come ridurre le complicanze?
Preparando la fase preoperatoria in maniera precisa, riducendo il trauma chirurgico e soprattutto i tempi operatori.
Le complicanze sono inversamente proporzionate alla durata del trauma chirurgico (durata dell’intervento) e dell’anestesia generale.
Intervento combinato, esempio di un caso clinico: riduzione e pessi dei seni, addominoplastica con transposizione dell’ombelico, riparazione di ernia ombelicale ed ipogastrica. Tempo operatorio H: 02:15. Risultato dopo soli 3 settimane. Vedi sotto