Filler

I fillers sono sostanze che vengono iniettate nella pelle per correggere rughe e solchi o per ripristinare quei volumi che l'invecchiamento ha portato via.

I fillers sono sostanze che vengono iniettate nella pelle per correggere rughe e solchi o per ripristinare quei volumi che l’invecchiamento ha portato via.

Come dice la parola stessa, fillers in inglese vuol dire riempitivi.

Il principio è infatti quello di riempire rughe e depressioni.

Gli obiettivi del trattamento possono essere: ripristinare i volumi o riempire le rughe per farle scomparire, oppure intervenire su delle aree che, pur non avendo ancora subito gli effetti del tempo, la paziente vorrebbe modificare.

Il tipico esempio sono le labbra, che le pazienti soprattutto giovani vorrebbero riempire, per ottenere un aspetto più sensuale, gli zigomi per correggere le proporzioni del volto, il mento per correggere il cosiddetto “mento sfuggente” e il naso per correggere piccole imperfezioni e gobbette.

Il trattamento consiste nell’iniezione, mediante aghi sottili o delle cannule altrettanto sottili, del filler a livello del derma medio o profondo o nel sottocute, a seconda del tipo di trattamento pianificato.

Cosa si può ottenere con l’uso dei fillers cutanei?

Si può ottenere la scomparsa delle rughe, l’attenuazione dei solchi e tutte quelle correzioni volumetriche, che possono migliorare l’estetica.

Esempi sono le labbra, il naso, il mento e gli zigomi.

Quali zone si possono trattare?

Le aree che possono beneficiare degli effetti dei fillers sono quelle del viso (naso, solchi naso-labbiali, zigomi, profilo mandibolare, mento, labbra, codice a barre).

La durata dell’effetto del filler varia dai 4 agli 8 mesi, in quanto essa dipende dallo stato di partenza della paziente, dall’età, dalle abitudini alimentari, dal fumo, dall’esposizione al sole.

Il numero di sedute dipende dalle esigenze del paziente.

Subito dopo la seduta di filler, si possono riprendere le normali attività quotidiane.

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Giuseppe Bruno
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